Commissione Paritetica Docenti-Studenti

Cosa è, cosa fa

La Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS) è un organo di Scuola, struttura a cui afferiscono i Corsi di Studio (CdS).

La CPDS svolge le seguenti attività:

  • Monitora l’offerta formativa dei CdS che afferiscono alla Scuola 3i, la qualità della didattica e dei servizi erogati agli studenti;
  • Formula pareri sull'istituzione e sulla soppressione dei Corsi di studio ed elabora proposte per il loro miglioramento;
  • Redige una relazione annuale, analizzando i documenti del riesame elaborati dai Consigli di Corso di Studi e propone al Preside della Scuola azioni di miglioramento della qualità della didattica.

È composta da 10 membri, 5 rappresentanti dei docenti e 5 rappresentanti degli studenti.

I docenti membri della Commissione Paritetica sono:

 

Gli studenti membri della Commissione Paritetica sono:

Posso mettermi in contatto con la CPDS? Cosa potrei segnalare?

Puoi contattare la Commissione per dare suggerimenti sui questionari di rilevazione delle opinioni degli studenti (questionari OPIS), sulla loro somministrazione o su ogni altra iniziativa che renda tutti gli studenti più consapevoli del processo di miglioramento continuo della didattica. Se ci sono, a tuo parere, problemi specifici che riguardano più insegnamenti del tuo Corso di Studi (CdS), puoi scrivere direttamente al Coordinatore del tuo CdS. Per problemi che riguardano un solo specifico insegnamento, è meglio segnalarli al docente stesso, al Coordinatore del CdS oppure agli studenti rappresentati nel Consiglio del tuo Corso di Studi.

Come posso mettermi in contatto con la CPDS?

Puoi interagire direttamente con la Commissione scrivendo una mail ad uno dei suoi componenti (docenti o studenti).

Le tue proposte/osservazioni saranno sottoposte all’intera Commissione.

La CPDS legge i questionari di rilevazione delle opinioni degli studenti (OPIS)?

La CPDS accede ai dati ottenuti attraverso i questionari OPIS e li analizza sia a livello di Corso di Studi che, ove necessario, a livello di singolo insegnamento. Il risultato dell’analisi è uno degli elementi su cui si basa la redazione della relazione annuale della CPDS.

La CPDS non ha invece accesso ai commenti aperti degli studenti che possono essere visualizzati solo dal docente dell’insegnamento.

I componenti della CPDS possono divulgare o condividere il materiale a cui avranno accesso per svolgere il ruolo assegnato?

No. Tutti i membri della Commissione Paritetica (docenti e studenti) hanno visibilità su tutti i dati disponibili (dati delle valutazioni della rilevazione delle opinioni degli studenti  - OPIS -  aggregati per singolo insegnamento e docente). Tutti i componenti sono tenuti al rispetto del vincolo di riservatezza.

Che effetto hanno le considerazioni della CPDS e le indicazioni riportate nelle sue relazioni sul funzionamento dei CdS e sui singoli insegnamenti?

Le relazioni della CPDS sono utili ai Corsi di Studio per confrontarsi con gli altri Corsi di Studio della stessa Scuola. Inoltre, le indicazioni e i suggerimenti riportati in queste relazioni, per buona pratica, sono esaminati dai Corsi di Studio (CdS) e da essi tenuti in conto. Anche sulla base di questi commenti, i CdS approntano mirate azioni di miglioramento per gli Anni Accademici successivi.

Più in generale, l’intero processo di autovalutazione, di cui la CPDS è un elemento importante, consente ai CdS di prendere coscienza dei punti di forza e di debolezza della loro offerta didattica e di sviluppare azioni concrete di miglioramento continuo.

Le considerazioni della CPDS e le indicazioni riportate nelle sue relazioni hanno anche una visibilità esterna?

Le relazioni sono pubblicate su questa pagina web. Internamente all’Ateneo, esse sono distribuite ai CdS e al Nucleo di Valutazione e presentate dal Presidente della CPDS alla Giunta di Scuola. Un loro estratto contenente i punti salienti viene presentato dal Preside della Scuola al Senato Accademico e trasmesso al Direttore Generale. All’esterno, le relazioni sono annualmente inviate all’ANVUR (Agenzia Nazionale per la Valutazione dell’Università e della Ricerca).

Cosa contiene la relazione annuale della CPDS?

Annualmente, la Commissione produce un’unica relazione per tutti i CdS della Scuola, composta da una parte iniziale introduttiva che analizza la situazione complessiva della Scuola, seguita da una scheda sintetica per ogni Corso di Studi analizzato. Tra le altre informazioni, la relazione annuale raccoglie gli spunti emersi dai questionari compilati dagli studenti e li veicola verso la direzione generale e il Senato Accademico attraverso il Preside della Scuola di riferimento.

Quali fonti di informazione usa la CPDS per stilare la sua relazione annuale?

I principali documenti utilizzati sono:

  • I documenti descrittivi dei corsi di studio (schede SUA-CdS) e le schede dei singoli insegnamenti;
  • I documenti che descrivono il monitoraggio svolto all’interno dei Corsi di Studi (riesame ciclico del Corso di Studio o Scheda di Monitoraggio Annuale);
  • Dati quantitativi sui Corsi di Studio;
  • Esiti dell’opinione degli studenti;
  • Percezione degli studenti sui servizi di supporto;
  • Ultima relazione annuale del Nucleo di Valutazione;
  • Eventuale report dei contatti dei CdS col mondo del lavoro (spesso descritti nel documento del riesame ciclico);
  • Qualsiasi altra informazione la Commissione Paritetica possieda.

Quali sono i passi per la stesura della relazione annuale della CPDS?

  • Il Presidio AVA (Presidio Autovalutazione-Valutazione-Accreditamento - PAVA) invia al Presidente e Vice-Presidente della CPDS i documenti dei riesami dei Corsi di Studio, la linea guida e il modello per la stesura della relazione dell’anno corrente.
  • Il Presidente rende disponibili ai membri della Commissione tutti i documenti inviati dal PAVA, che, a sua volta, abilita l’accesso di tutti i membri della Commissione ai dati quantitativi.
  • La Commissione si riunisce, esamina i documenti e ripartisce al suo interno l’analisi dei riesami dei Corsi di Studio e dei relativi dati.
  • I membri della Commissione redigono una scheda per ogni Corso di Studio, con l’aiuto di coadiuvatori (studenti eletti nella rappresentanza studentesca) a cui è garantito l’accesso ai dati.
  • Il Presidente raccoglie tutte le schede in un’unica relazione insieme alla relazione generale sulla Scuola e invia ai membri la relazione unificata per revisione e approvazione.
  • Il Presidente, infine, invia la relazione definitiva al Preside della Scuola e al PAVA.

Come avviene la nomina dei componenti della CPDS?

I docenti sono nominati dal Preside di Scuola su proposta della Giunta di Scuola. La componente studentesca è costituita da rappresentanti degli studenti eletti in Giunta di Scuola secondo le modalità stabilite dal Regolamento generale di Ateneo.

Quanto dura il mandato dei componenti della CPDS?

I docenti rimangono in carica 3 anni e la nomina è rinnovabile per due mandati consecutivi. Per gli studenti il mandato è di 2 anni ed è rinnovabile una sola volta.

Qual è il ruolo degli studenti all’interno della CPDS?

Gli studenti rappresentanti nelle CPDS hanno un duplice ruolo: sono il primo e principale «portatore di interesse», ma sono anche protagonisti del miglioramento dell’offerta formativa partecipando attivamente ai lavori della Commissione.

Infatti, essi sono un canale di collegamento essenziale tra gli studenti dei Corsi di Studio (CdS), la CPDS stessa e la Giunta di Scuola. Contribuiscono attivamente alla preparazione delle relazioni annuali e alla formulazione dei commenti e delle indicazioni destinate ai CdS.

In vista della redazione della relazione annuale, se nella Commissione Paritetica non sono presenti rappresentanti di tutti i Corsi di Studio, la Commissione può delegare parte dei suoi compiti a sottocommissioni aggregate, rappresentative dei singoli Corsi di Studio. In questo caso, sono coinvolti studenti del Corso di Studi; i nomi dei partecipanti alle sottocommissioni sono inseriti nella relazione come membri aggregati (coadiuvatori).

Quali sono i compiti delle CPDS?

Ex Art. 27 dello Statuto del Politecnico di Milano, la Commissione Paritetica:

  1. Monitora l’offerta formativa dei corsi di studio (CdS) che afferiscono alla Scuola 3i, la qualità della didattica e dei servizi agli studenti;
  2. Individua indicatori per la valutazione dei risultati di cui alla lettera a);
  3. Esprime pareri sull’istituzione e la soppressione di Corsi di studio, elaborando proposte per il loro miglioramento;
  4. Redige una relazione periodica sull’attività didattica e sul complesso dei servizi didattici forniti agli studenti, che è trasmessa alla Giunta della Scuola e al Nucleo di valutazione.

Le attività della Commissione Paritetica sono disciplinate dal Regolamento generale di Ateneo.

Posso accedere a dati a livello aggregato della mia Scuola?

Sì. Vai a questo link https://polimi.it/corsi/corsi-di-laurea e clicca su “Indicatori corsi di studio”. Troverai un report di indicatori dei Corsi di Studio del Politecnico con dati aggiornati all’ultimo Anno Accademico chiuso. Troverai informazioni in merito alle iscrizioni, titolo e voto di accesso, regolarità delle carriere, laureati, internazionalizzazione, esperienze professionalizzanti, opinione di studenti e laureandi, inserimento nel mondo del lavoro.

L’opinione degli studenti conta

Per il Politecnico di Milano e la CPDS l’opinione degli studenti è un elemento importante di cui si tiene conto nel processo di miglioramento continuo. Ricordati di esprimere la tua opinione! Dai i tuoi feedback costruttivi!

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